“LA STORIA DIMENTICATA DEI CONFINI ORIENTALI D’ITALIA”: INCONTRO PER IL GIORNO DEL RICORDO
Pubblicata il 08/02/2020
In occasione del Giorno del Ricordo, l’Amministrazione comunale di Castelnuovo del Garda promuove per sabato 15 febbraio, alle 20.30, nella sala civica Libertà, l’incontro ad ingresso libero “La storia dimenticata dei confini orientali d’Italia”.
L’intervento di Gian Paolo Sardos Albertini, presidente del Comitato per i martiri delle foibe, introdurrà la toccante testimonianza di Tullia Manzin, esule istriana. In apertura i saluti del sindaco e dell’assessore alla Cultura e Istruzione.
«Ritengo importante proporre una riflessione su una delle pagine più dolorose della storia del nostro Paese che solo recentemente ha trovato giusto e doveroso riconoscimento da parte delle istituzioni» precisa l’assessore alla Cultura e Istruzione.
«È solo da 16 anni a questa parte che il nostro Paese commemora ufficialmente i terribili avvenimenti occorsi a migliaia di nostri connazionali – afferma il sindaco –. Questa vuol essere l’occasione per ribadire l’importanza della cultura della memoria, sulla quale abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle nuove generazioni».
L’intervento di Gian Paolo Sardos Albertini, presidente del Comitato per i martiri delle foibe, introdurrà la toccante testimonianza di Tullia Manzin, esule istriana. In apertura i saluti del sindaco e dell’assessore alla Cultura e Istruzione.
«Ritengo importante proporre una riflessione su una delle pagine più dolorose della storia del nostro Paese che solo recentemente ha trovato giusto e doveroso riconoscimento da parte delle istituzioni» precisa l’assessore alla Cultura e Istruzione.
«È solo da 16 anni a questa parte che il nostro Paese commemora ufficialmente i terribili avvenimenti occorsi a migliaia di nostri connazionali – afferma il sindaco –. Questa vuol essere l’occasione per ribadire l’importanza della cultura della memoria, sulla quale abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle nuove generazioni».