RIPRENDE CON FONDAZIONE AIDA LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO COMUNALE DIM
Pubblicata il 29/10/2021
Saranno le avventure di Peter Pan il 7 novembre a inaugurare la nuova stagione del Teatro DIM organizzata dal Comune di Castelnuovo del Garda e Fondazione Aida, istituzione scaligera che da pochi mesi, e per le prossime tre stagioni, si occuperà di gestire questo spazio.
«Riaprire il nostro teatro dopo le restrizioni della pandemia significa far ripartire ufficialmente la cultura e proseguire il cammino verso la tanto auspicata normalità. – afferma il sindaco Giovanni Dal Cero –. Vogliamo fare del nostro teatro uno spazio vivo, dinamico e aperto al territorio. Per questo stiamo lavorando in maniera da renderlo presto in grado di poter ospitare cineforum e convegni».
«Fondazione Aida non soltanto risponde alle esigenze del pubblico di ogni età con proposte accattivanti ma si distingue anche per l’attenzione alla formazione teatrale, un aspetto educativo che mi sta particolarmente a cuore» precisa Rossella Vanna Ardielli, assessore alla Cultura e Istruzione.
«Il nostro obiettivo – spiega Meri Malaguti, direttore di Fondazione Aida – con quasi quarant’anni di esperienza è quella di caratterizzare questo teatro come un luogo vitale e luogo di incontro della vita sociale per l’intero territorio».
La rassegna di prosa si apre il 12 novembre con lo spettacolo comico Eva, diario di una costola dell’attrice cabarettista Rita Pelusio e ispirato al Diario di Eva (1906) di Mark Twain. Seguirà venerdì 26 novembre un doppio evento: alle 20.30 l’incontro con Costanza Rizzacasa D’Orsogna che introdurrà lo spettacolo Non superare le dosi consigliate, liberamente tratto dall’omonimo libro della scrittrice giornalista sul tema del body shaming, termine inglese che identifica la discriminazione sulla base dell’aspetto fisico. Il 4 dicembre show all’insegna della solidarietà con La giovinezza è sopravvalutata - Il manifesto per una vecchiaia felice di Paolo Hendel. Al termine dello spettacolo si potrà infatti prendere parte a una degustazione di vini spumanti presentati alla XIV edizione del Challenge internazionale Euposia e fare una donazione a favore della Fondazione per la Ricerca sulla fibrosi cistica onlus - Delegazione lago di Garda.
La rassegna dedicata alle famiglie propone l’11 dicembre alle 20 Bentornato Babbo Natale, fiaba musicale per far vivere ai bambini la magia di questo periodo, e il 28 dicembre alle 16 un sempreverde di Fondazione Aida: Pippi Calzelunghe, spettacolo di figura e pupazzi che narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi, e dei suoi amici, attraverso i loro occhi sbarazzini e spensierati. Allestito nel 2007 in occasione del centenario della nascita dell’autrice, lo spettacolo è tra i più longevi ed apprezzati della Fondazione Aida.
Non mancherà l’appuntamento con la Multivisione, che l’anno scorso ha raccolto unanimi consensi. E proprio in forza dell’accoglienza della prima edizione, l’Assessorato alla Cultura ha deciso di riproporre l’iniziativa in forma più ampia e completa, trasformandola in un vero e proprio Festival, in programma il 19 e 20 novembre. La Multivisione è una forma recente di espressione artistica che abbina due potenti linguaggi: la fotografia e la musica, dando vita a uno spettacolo unico nel suo genere.
Completano il cartellone del 2021 la proiezione del documentario Inedita sulla vita della scrittrice Susanna Tamaro il 22 dicembre, con la presenza della regista Katia Bernardi, e il tradizionale concerto della Banda cittadina di Castelnuovo del Garda la sera del 26 dicembre.
Per informazioni: tel. 045 6115110; e-mail: info@dimteatrocomunale.it o consultare il sito www.dimteatrocomunale.it.
La biglietteria aprirà un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Aperto anche il bar del teatro, anche questo gestito dalla Fondazione Aida.
«Riaprire il nostro teatro dopo le restrizioni della pandemia significa far ripartire ufficialmente la cultura e proseguire il cammino verso la tanto auspicata normalità. – afferma il sindaco Giovanni Dal Cero –. Vogliamo fare del nostro teatro uno spazio vivo, dinamico e aperto al territorio. Per questo stiamo lavorando in maniera da renderlo presto in grado di poter ospitare cineforum e convegni».
«Fondazione Aida non soltanto risponde alle esigenze del pubblico di ogni età con proposte accattivanti ma si distingue anche per l’attenzione alla formazione teatrale, un aspetto educativo che mi sta particolarmente a cuore» precisa Rossella Vanna Ardielli, assessore alla Cultura e Istruzione.
«Il nostro obiettivo – spiega Meri Malaguti, direttore di Fondazione Aida – con quasi quarant’anni di esperienza è quella di caratterizzare questo teatro come un luogo vitale e luogo di incontro della vita sociale per l’intero territorio».
La rassegna di prosa si apre il 12 novembre con lo spettacolo comico Eva, diario di una costola dell’attrice cabarettista Rita Pelusio e ispirato al Diario di Eva (1906) di Mark Twain. Seguirà venerdì 26 novembre un doppio evento: alle 20.30 l’incontro con Costanza Rizzacasa D’Orsogna che introdurrà lo spettacolo Non superare le dosi consigliate, liberamente tratto dall’omonimo libro della scrittrice giornalista sul tema del body shaming, termine inglese che identifica la discriminazione sulla base dell’aspetto fisico. Il 4 dicembre show all’insegna della solidarietà con La giovinezza è sopravvalutata - Il manifesto per una vecchiaia felice di Paolo Hendel. Al termine dello spettacolo si potrà infatti prendere parte a una degustazione di vini spumanti presentati alla XIV edizione del Challenge internazionale Euposia e fare una donazione a favore della Fondazione per la Ricerca sulla fibrosi cistica onlus - Delegazione lago di Garda.
La rassegna dedicata alle famiglie propone l’11 dicembre alle 20 Bentornato Babbo Natale, fiaba musicale per far vivere ai bambini la magia di questo periodo, e il 28 dicembre alle 16 un sempreverde di Fondazione Aida: Pippi Calzelunghe, spettacolo di figura e pupazzi che narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi, e dei suoi amici, attraverso i loro occhi sbarazzini e spensierati. Allestito nel 2007 in occasione del centenario della nascita dell’autrice, lo spettacolo è tra i più longevi ed apprezzati della Fondazione Aida.
Non mancherà l’appuntamento con la Multivisione, che l’anno scorso ha raccolto unanimi consensi. E proprio in forza dell’accoglienza della prima edizione, l’Assessorato alla Cultura ha deciso di riproporre l’iniziativa in forma più ampia e completa, trasformandola in un vero e proprio Festival, in programma il 19 e 20 novembre. La Multivisione è una forma recente di espressione artistica che abbina due potenti linguaggi: la fotografia e la musica, dando vita a uno spettacolo unico nel suo genere.
Completano il cartellone del 2021 la proiezione del documentario Inedita sulla vita della scrittrice Susanna Tamaro il 22 dicembre, con la presenza della regista Katia Bernardi, e il tradizionale concerto della Banda cittadina di Castelnuovo del Garda la sera del 26 dicembre.
Per informazioni: tel. 045 6115110; e-mail: info@dimteatrocomunale.it o consultare il sito www.dimteatrocomunale.it.
La biglietteria aprirà un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Aperto anche il bar del teatro, anche questo gestito dalla Fondazione Aida.
